Justo Gallego Martínez

Historia

Entrò ancora giovane nel monastero di Santa Maria de Huerta, ma lo abbandonò ancor prima di ricevere i voti, poiché contrasse la tubercolosi nel 1961.Justo iniziò a costruire la cattedrale in un terreno ereditato dalla famiglia, senza l'appoggio della Chiesa cattolica e senza i permessi di edificazione pertinenti. Justo dedica la sua cattedrale alla «Virgen del Pilar, Nostra Signora del Pilar, Madre di Dio». La cupola raggiunge un'altezza di 40 metri. Ha fatto quasi tutto da solo, un po' con l'aiuto dei suoi sei nipoti e qualche volontario. In alcune occasioni, ha richiesto i servizi di uno specialista, pagando di tasca propria. Finanzia il suo lavoro affittando o vendendo terreni ereditati o con donazioni che riceve di tanto in tanto.Non esiste alcun progetto dell'opera, dal momento che Justo Gallego dice di "avere tutto in testa". Non ha conoscenze di edilizia o architettura e fu costretto a lasciare la scuola elementare a causa della Guerra Civile Spagnola. Stando a quanto racconta Justo ai visitatori che gli si avvicinano, tutte le sue conoscenze gli derivano da libri su cattedrali e castelli.La maggior parte dei materiali di costruzione utilizzati sono riciclati. Usa molti oggetti della vita quotidiana, come materiali scartati dalle imprese edilizie o da una vicina fabbrica di mattoni. Per erigere le colonne ha utilizzato vecchie taniche di benzina e ruote di bicicletta.Quest'opera lo fece comparire nel 2005 in un annuncio pubblicitario televisivo sul restauro. E guadagnò 30.000 € per affittare la cattedrale per tre giorni di riprese, e per prendervi parte.Attualmente, Gallego vive con la sorella, vicino alla sua cattedrale.Il suo motto è "servire prima Dio, poi il prossimo e per ultimo me stesso" ed è per questo che cominciò a costruire una cattedrale senza alcuna conoscenza se non quella acquisita leggendo libri antichi, molti in latino.

"El Centro Social Catedral de Justo, en Mejorada del Campo, Madrid, es un edifico construido a lo largo de 60 años por un solo hombre, Justo Gallego, sin formación en arquitectura ni experiencia en construcción, en honor a la Virgen. Esta obra ha sido elogiada por expertos y arquitectos, ya que es un ejemplo de sostenibilidad, porque para su construcción se han utilizado muchos materiales de desecho y reciclados.En 2021, Justo Gallego decidió donar su catedral a Mensajeros de la Paz para terminar su obra, un sueño hecho realidad, y que ésta se convierta en un lugar de paz y acogida para la oración, para recibir a todas las personas y un lugar de encuentro para distintas religiones: un pequeño Hospital de campaña."